Quando e perché trinciare con un trincia Pellerano

La ditta Pellerano produce da circa 25 anni attrezzature professionali per la trinciatura.

Sono circa 42 i differenti modelli costruiti di trincia Pellerano. 

Ma quando e perché occorre utilizzare un trincia a catene per la gestione delle infestanti nei frutteti?

Le motivazioni sul perché trinciare anche sotto le piante da frutto sono svariate.

Ad esempio la riduzione dell’erosione superficiale, il miglioramento dell’infiltrazione delle acque, la conservazione dell’umidità, la riduzione della temperatura del suolo nei periodi più caldi e il risparmio economico rispetto alle classiche tecniche meccaniche che smuovono il terreno.

Anche l’Europa, al fine di ridurre le emissioni di CO2, sta promuovendo la trinciatura, fornendo agli agricoltori contributi economici. 

Occorre però orientarsi correttamente nella scelta del trincia migliore per le proprie esigenze.

I trincia tradizionali sono molto più lenti rispetto ai trincia Pellerano e richiedono trattori più grossi e quindi consumi molto più alti di carburante. 

I trincia Pellerano  consentono di risparmiare più della metà, rendendo la trinciatura semplice e sostenibile. 

I consumi di gasolio e gli assorbimenti di potenza sono ridotti del 50% grazie al loro minore peso e alla diversa distribuzione del carico sul suolo. Anche la manutenzione è ridottissima (occorre solo verifica livello dell’olio nel moltiplicatore)”.

Nelle tecniche di inerbimento, l’espansione in profondità delle radici dell’erba favorisce una maggiore infiltrazione dell’acqua nel suolo, oltre che una maggiore conservazione della stessa grazie all’aumento della sostanza organica. 

Invece con le lavorazioni del terreno, la capacità idrica aumenta solo superficialmente e fino alla profondità raggiunta dagli attrezzi utilizzati.

Le trincia Pellerano lavorano indipendentemente a marcia avanti o in retromarcia, senza bisogno di alcuna regolazione. Sono state studiate e realizzate per lavorare in assoluta sicurezza e in maniera continuativa su pietra e scoglio fisso. 

Trinciano erba ed ogni tipo di infestanti (rovi, acacia, cisto, canne, ginestre, etc.), ma anche scarti di potatura (meglio se secchi).

I trincia Pellerano non sono soggetti al fenomeno dell’ingolfamento che  è presente invece in tutti gli altri tipi di trincia quando si procede con una velocità d’avanzamento elevata. 

La ragione è molto semplice: la distanza tra gli organi che trinciano è molto grande e questo permette l’ottimale fuoriuscita del materiale trinciato che viene scaricato in maniera molto efficiente dai trincia Pellerano.